Reversing (bio)aging

Rallentare l’invecchiamento biologico e prolungare la durata della salute sono sfide importanti per la salute e la qualità della vita, dati i costi sociali e sanitari dell’invecchiamento della popolazione. Sebbene l’invecchiamento sia un processo individuale, naturale, inesorabile e biologicamente complesso, le persone non invecchiano allo stesso modo. L’eccessiva esposizione a stress ossidativo e le risposte infiammatorie alterate sono correlate all’invecchiamento biologico e coinvolte nella patogenesi delle malattie legate all’età.

Un nostro studio ha dimostrato che un training di rilassamento intensivo inverte l’invecchiamento biologico, insieme al miglioramento dei parametri clinici del sangue (es. ormoni dello stress, marcatori infiammatori) e funzione endoteliale, nei pazienti dopo infarto del miocardio, e ancor più nei soggetti sani. Questo, e altri studi recenti, suggeriscono che le informazioni genetiche ed epigenetiche giovanili possono essere recuperate e gli indicatori molecolari precoci di invecchiamento biologico possono rappresentare uno strumento accurato per misurare l’efficacia degli interventi basati sullo stile di vita nella prevenzione delle malattie legate all’età.

Questo l’obiettivo del Programma di Studio newaging che esaminerà i potenziali benefici sull’invecchiamento biologico derivanti dall’integrazione nutrizionale in una popolazione sana di età compresa tra 45 e 65 anni con un prodotto naturale, l’estratto di Monarda didyma L. (Fiore del Bergamotto).

Clicca qui per scaricare la brochure di presentazione del Programma di Studio newaging.

In questa pagina sono sinteticamente illustrati i progetti in corso presso il BioAgingLab sul tema Reversing (bio)aging. Per i dettagli di ogni progetto, cliccare sul titolo.